
Novosibirsk. Nikolay Pavlov, uno dei protagonisti della pallavolo russa ed internazionale dell’ultimo decennio, ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica per intraprendere la carriera di direttore sportivo della Lokomotiv Novosibirsk (squadra campione di Russia in carica), ovvero del Club i cui colori ha difeso più a lungo (dal 2006 al 2011 e successivamente dal 2016 al 2019). Nato a Poltava (Ucraina) il 22 maggio del 1982 e successivamente naturalizzato russo, il talentuoso opposto (196 cm di altezza) lascia Novosibirsk dopo due trionfi in Coppa di Russia (2010 e 2011) per trasferirsi nella Dinamo Mosca con cui vince la Coppa CEV nel 2012: nella doppia finale in cui la formazione russa ha la meglio su quella polacca dell’Asseco Resovia Rzeszow (sia all’andata che al ritorno con il punteggio di 3 a 2), Pavlov realizza complessivamente 54 punti (24 + 30) risultando il miglior realizzatore e venendo premiato come MVP della manifestazione. Il suo anno migliore è il 2013 quando, con la maglia della nazionale (guidata da Andrey Voronkov), prima trionfa (anche in questo caso da MVP) in World League a Mar del Plata (3 a 0 al Brasile con 22 punti messi a segno nella finale) e poi ai Campionati Europei (3 a 1 in finale contro l’Italia – 16 punti messi a segno all’ultimo atto e miglior realizzatore del torneo). (Fonte: CEV)