
Nella prima semifinale dei Campionati Europei di Pallavolo Femminile Under 19 la Turchia ha superato in rimonta per 3 a 1 (21-25, 25-17, 25-22, 26-24) la Bielorussia, conquistandosi così la possibilità di lottare per la medaglia d’oro (già vinta nel 2012). Al termine dell’incontro, l’allenatrice della nazionale bielorussa Volha Palcheuskaya ha riconosciuto il merito delle avversarie: “Questa è la pallavolo. Colui che si comporta meglio alla fine vince. La Turchia ha giocato meglio di noi ed ha vinto meritatamente. Abbiamo ancora una partita per il terzo posto. Domani è un altro giorno e vedremo come andrà”. Sahin Catma, coach della Turchia, ora spera nell’oro: “Abbiamo perso il primo set, ma nel secondo abbiamo iniziato a giocare molto meglio. Abbiamo giocato bene fino alla fine e siamo riusciti a conquistare una vittoria importantissima per noi ed importantissima per la pallavolo in Turchia. Siamo arrivati alla finale del torneo e proveremo a vincere anche questa partita”. Stesso copione nell’altra semifinale, che ha visto la Serbia avere la meglio sulla Francia in rimonta per 3 a 1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-14). Deluso, al termine dell’incontro, il tecnico francese Fabrice Vial: “Questa è stata una brutta partita per noi. Adesso giocheremo la partita per il terzo posto, per noi molto importante, per cercare di vincere una medaglia. Congratulazioni alla squadra serba per la vittoria”. Di umore decisamente diverso il tecnico della Serbia, Milan Grsic: “Congratulazioni alle ragazze. È stata una partita molto nervosa, sapevamo quale era la posta in gioco, perché la vittoria porta con sé un posto al Mondiale del prossimo anno, che è il coronamento di questa generazione, e la partecipazione ai Mondiali è forse ancora più importante che vincere una medaglia al Campionato Europeo. Nonostante un po ‘di nervosismo, siamo riusciti a bilanciare il nostro gioco ed a battere i francesi”. (Fonte: CEV)