
San Pietroburgo. Nella finale maschile della Coppa di Russia 2020, la Dinamo Mosca si è imposta alla Sibur Arena sui padroni di casa dello Zenit San Pietroburgo con un perentorio 3 a 0 (25-20, 25-21, 25-19). Tuomas Sammelvuo ha mandato in campo San Pietroburgo con Antoine Brizard in palleggio e l’opposto Victor Poletaev (11, di cui 1 a muro), i laterali Egor Kliuka (13, di cui 1 muro vincente) e Kirill Ursov (5, di cui 1 a muro), i centrali Ivan Iakovlev (9, di cui ben 5 a muro) ed Igor Filippov (1), il libero Sergei Melkozerov; subentrati: Dmitry Pashytsky (3), Alexander Diachkov, Dmitry Kovalev ed Evgenii Andreev. Konstantin Bryansky ha schierato Mosca con Pavel Pankov (MVP – 3 punti di cui 2 ace) in cabina di regia e Tsvetan Sokolov (top scorer con 18 punti realizzati, di cui 2 muri vincenti) opposto sulla diagonale, gli schiacciatori e ricevitori Yaroslav Podlesnykh (12, di cui 1 a muro) ed Anton Semyshev (5), i centrali Ilia Vlasov (8, di cui 2 muri vincenti) e Vadym Likhosherstov (7, di cui 3 al servizio e 2 a muro), il libero Evgeny Baranov; subentrati: Romanas Shkulevicius e Cheslav Sventitskis. Ace: 5 a 0 Mosca. Muri: 8 a 7 San Pietroburgo. Per la Dinamo Mosca è il terzo trionfo nella competizione (dopo quelli del 2006 e del 2008). Per lo Zenit è la terza sconfitta consecutiva in finale. (Fonti: Volleyball Club Zenit San Pietroburgo e Volleyball club Dinamo Mosca)