
Police. Andata dei quarti di finale di Champions League e netta affermazione del VakifBank Istanbul, capace di imporsi sul campo del Chemik Police per 3 set a 0 (25-9, 25-15, 25-20) in appena 69 minuti di partita. La formazione polacca guidata da Ferhat Akbas è scesa in campo con Marlena Kowalewska in palleggio e Jovana Brakocevic (12) opposta, la capitana Martjna Grajber (3, con il 50% di ricezione positiva) e Natalia Medrzyk (6, di cui 1 ace) in banda, Agnieszka Kakolewska (3, di cui 1 a muro) ed Indy Baijens (5, di cui 1 ace e 2 muri vincenti) al centro, il libero Paulina Maj-Erwardt (50% di ricezione positiva); subentrate: Martyna Lukasik (3, di cui 1 a muro), Olga Strantzali, Sonia Kubacka e Paulina Baldyga. Giovanni Guidetti ha schierato la formazione giallo-nera di Istanbul con Maja Ognjenovic (3, di cui 1 al servizio ed 1 a muro) in cabina di regia ed Isabelle Haak (top scorer con 16 punti realizzati, di cui 3 ace e 3 muri vincenti) opposta, le laterali Michelle Bartsch (7, di cui 2 al servizio, 1 a muro ed il 58% di ricezione positiva) e Gabi (6, con il 60% in attacco e l’83% di ricezione positiva), le centrali Zehra Gunes (14 punti, di cui 5 a muro ed il 90% in attacco) e Milena Rasic (9, di cui 1 muro vincente), il libero Ayca Aykac (59% di ricezione positiva); subentrata: Gizem Orge. Ace: 6 a 2 per il Vakif. Muri: 11 a 4 per il Vakif. (Dati: CEV)
