
Di seguito la sintesi e traduzione di un articolo pubblicato sul portale della Federazione Internazionale della Pallavolo. “Sono un po’ dispiaciuto di non aver preso la decisione prima perché non appena sono diventato cittadino nel 2011, mi hanno chiesto di giocare ma non è stata una scelta facile“, ha dichiarato Juantorena subito dopo l’Olimpiade di Rio nel 2016. Una scelta che è stata possibile dopo il matrimonio con Glenda, conosciuta a Trento negli anni in cui giocava per l’ITAS, con cui, tra gli innumerevoli trofei, ha conquistato quattro Mondiali per Club consecutivi (2009, 2010, 2011, 2012). “Mi sono sentito a casa sin dall’inizio e mi sono sentito come se fossi sempre stato parte della squadra. Mi piace pensare che abbiamo fatto in modo che l’Italia ci amasse e che abbiamo tenuto alta la bandiera, lottando fino all’ultimo. La medaglia d’argento ha significato molto per l’Italia, ma per me è stata come l’oro perché è stata una cosa a cui ho lavorato per tutta la vita. Non posso essere altro che onorato, orgoglioso e contento di questa medaglia”. Dal 2015 difende i colori di Civitanova, con cui nel 2019 è salito nuovamente sul tetto del mondo. Con la maglia dell’Italia, nel 2015 è stato medaglia d’argento in Coppa del Mondo e medaglia di bronzo agli Europei. (Fonte: FIVB)
