
Dopo aver ottenuto la vittoria consecutiva numero 61 tra campionato e coppe che ha spalancato le porte delle Finali Scudetto, il coach dell’Imoco Volley Conegliano Daniele Santarelli è stato ascoltato dalla CEV in vista della Finale di Champions di League che il primo maggio vedrà le pantere opposte al VakifBank Istanbul. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del club veneto e pubblicate sul portale della Confederazione Europea della Pallavolo: “Siamo riuscite a mantenere alto il nostro livello perché il nostro obiettivo ci è molto chiaro. Dopo essere state sconfitte due anni fa nella Finale di Berlino, il nostro gruppo ha sempre avuto la voglia di riprendersi e di provare a vincere l’unico trofeo che mancava alla nostra lista. L’anno scorso ci siamo dovute fermare a causa della pandemia, ora vogliamo andare fino in fondo. La partita promette di essere uno spettacolo incredibile tra due delle migliori squadre del mondo. Sia il Vakifbank che noi siamo sotto i riflettori della pallavolo europea ed internazionale, abbiamo giocato l’una contro l’altra molte volte. Entrambe le squadre sono mature, con obiettivi chiari, quindi questa partita ha il potenziale per diventare memorabile. Siamo pronte, da due anni inseguiamo questo trofeo e vogliamo dare il massimo a Verona. Penso che l’approccio mentale al gioco sarà fondamentale e potrebbe essere la chiave del successo. Se entrambe le squadre giocheranno al massimo delle loro capacità tecniche, mi aspetto una partita lunga e combattuta, equilibrata e che sarà decisa dallo spirito di squadra. Sarà favorita quella che mostrerà un migliore approccio mentale. La nostra forza sta nel lavoro di squadra, non nella prestazione di una singola giocatrice. Il ruolo dell‘opposto è di guidare l’attacco, essere il capocannoniere della squadra. Certo, Paola sarà della massima importanza in un match come questo. Siamo felici di sapere che possiamo contare sulla giocatrice più forte del mondo, ma sempre nel contesto del gruppo. Non dover viaggiare ci aiuta a pianificare senza problemi il nostro percorso verso la Finale. Inoltre, è un piacere avere l’opportunità di giocare un evento così importante in Italia, vicino casa. L’unica amarezza viene dal non poterlo fare a Verona davanti al pubblico. Sarebbe stato fantastico vedere migliaia di sostenitori fare il tifo per noi. Ci sono mancati molto quest’anno e faremo del nostro meglio il 1° maggio per renderli felici!“. (Fonte: CEV)

