
Tokyo. Dopo lo storico argento ottenuto a Rio nel 2016, la Serbia (Campione del Mondo e d’Europa in carica) si è confermata sul podio olimpico conquistando la medaglia di bronzo a Tokyo: 3 a 0 (25-18, 25-15, 25-15) il punteggio con cui, in 1 ora e 14 minuti di partita, la nazionale balcanica si è imposta sulla Corea del Sud nella finalina per il terzo posto. Zoran Terzic ha schierato la Serbia con la capitana Maja Ognjenovic (4) in palleggio e Tijana Boskovic (top scorer con 33 punti realizzati, di cui 6 ace e 2 muri vincenti) opposto, Bianka Busa (5, di cui 1 a muro) e Bojana Milenkovic (2) in banda, Milena Rasic (6, di cui 1 a muro) e Mina Popovic (8, di cui 1 ace e 3 muri vincenti) al centro, Silvija Popovic libero; subentrate: Sladjana Mirkovic e Jelena Blagojevic. Stefano Lavarini ha mandato in campo la Corea del Sud con Yeum Hye Seon e l’opposta Kim Heejin (8, di cui 2 ace) sulla diagonale, le laterali Park Jeongah (7, di cui 2 al servizio ed 1 a muro) e la capitana Kim Yeon Koung (11, di cui 1 ace), le centrali Yang Hyo Jin (5, di cui 1 a muro) e Kim Su Ji, il libero Oh Jiyoung; subentrate: An Hyejin (titolare nel terzo set al posto di Yeum Hye Seon), Pyo Seungju (1) e Jeong Jiyun. Ace: 7 a 5 per la Serbia. Muri: 7 a 2 per la Serbia. (Dati: FIVB)





