
Katowice. Nella seconda semifinale dell’edizione 2021 dei Campionati Europei di pallavolo maschile andata in scena alla Spodek Arena di Katowice, gli Azzurri (ancora imbattuti nel torneo), autori di una grandissima prestazione, hanno estromesso dalla manifestazione continentale i campioni in carica della Serbia imponendosi per 3 ad 1 (29-27, 25-22, 23-25, 25-18) in 124 minuti di partita. Ferdinando De Giorgi ha schierato l’Italia con Simone Giannelli (7, di cui 3 al servizio ed 1 a muro) in palleggio e Giulio Pinali (17, di cui 2 ace ed 1 muro vincente) opposto, Alessandro Michieletto (top scorer con 23 punti realizzati, di cui 1 al servizio, 4 a muro ed il 55% in attacco) e Daniele Lavia (13, di cui 1 ace, 2 muri vincenti ed il 52% di ricezione positiva) in banda, Gianluca Galassi (13, di cui 3 a muro) e Simone Anzani (7, di cui 4 muri vincenti) al centro, Fabio Balaso libero; subentrato: Riccardo Sbertoli. Slobodan Kovac ha schierato la Serbia con il palleggiatore Nikola Jovovic (1 punto al servizio) in cabina di regia e l’opposto Drazen Luburic (2) sulla diagonale, i laterali Uros Kovacevic (16, di cui 2 al servizio ed 1 a muro) e Marko Ivovic (4, di cui 1 ace), i centrali Marko Podrascanin (13, di cui 5 a muro ed il 73% in attacco) e Srecko Lisinac (3, di cui 1 ace ed 1 muro vincente), il libero Neven Majstorovic; subentrati: Aleksandar Atanasijevic (12, con il 52% in attacco – titolare dal secondo parziale al posto di Luburic), Nemanja Petric (8, di cui 2 al servizio – titolare dal terzo set al posto di Ivovic), Petar Krsmanovic (6, con il 67% in attacco – titolare dal terzo set al posto di Lisinac) ed Aleksandar Okolic. Ace: 7 a 7. Muri: 15 a 7 per l’Italia. Quella contro la Slovenia (già battuta nella fase a gironi per 3 a 0) sarà la finale numero undici (6 ori e 4 argenti nelle 10 precedenti) della Nazionale ai Campionati Europei, la prima dal 2013 (l’ultimo successo è del 2005). (Dati: CEV)







