
Mosca. Nell’anticipo di lusso della quarta giornata di Superliga, che ha visto andare in scena uno dei grandi classici della recente pallavolo femminile russa, la Dinamo-Ak Bars Kazan si è imposta in rimonta sul campo della Dinamo Mosca con il punteggio di 3 set a 2 (15-25, 25-9, 18-25, 25-21, 15-7). Bulatovich ha schierato la squadra della capitale con la palleggiatrice Tatiana Romanova (2 punti a muro) e l’opposta Nataliya Goncharova (top scorer con 21 punti realizzati, di cui 2 muri vincenti), le schiacciatrici e ricevitrici Elitsa Vasileva (18, di cui 1 al servizio e 3 a muro) ed Ekaterina Pipunyrova (5, di cui 2 ace ed 1 muro vincente), le centrali Irina Fetisova (11, di cui 3 al servizio e 3 a muro) ed Ekaterina Enina (6, di cui 3 muri vincenti), il libero Maria Bibina; subentrate: Yaroslava Symonenko (1 – titolare nel tie break al posto di Pipunyrova), Natalia Krotkova, Maria Khaletskaya ed Anastasia Anufrienko. Gilyazutdinov ha mandato in campo la formazione del Tatarstan con Vera Vetrova (1) in cabina di regia e Samanta Fabris (14) opposta sulla diagonale, Samantha Bricio (10, con il 55% di ricezione positiva) e Tatiana Kadochkina (20, di cui 2 muri vincenti) in banda, Irina Koroleva ed Angelina Lazarenko (20, di cui 7 muri vincenti ed il 68% in attacco) al centro, il libero Anna Podkopaeva (63% di ricezione positiva); subentrate: Ekaterina Lazareva (titolare dal quarto set al posto di Vetrova), Taisiya Konovalova (10, di cui 2 ace, 3 muri vincenti ed il 71% in attacco – titolare dal secondo parziale al posto di Koroleva) ed Angelina Sperskaite (1 punto al servizio). Ace: 6 a 3 Mosca. Muri: 14 a 12 Mosca. (Fonte: Volley Service Sport Agency)
