
Perugia. Dopo essere stata eliminata da Trento (poi vincitrice del trofeo) due settimane fa nella semifinale di Supercoppa, la Sir Safety Conad Perugia si è riscattata in Superlega davanti al proprio pubblico (2.320 i presenti sulle tribune del Pala Barton) superando l’ITAS con un perentorio 3 a 0 (25-12, 25-21, 25-18), maturato in 1 ora e 17 minuti di partita. Nikola Grbic ha schierato i Block Devils con Simone Giannelli (5, di cui 2 al servizio e 2 a muro) in palleggio e Kamil Rychlicki (9, di cui 1 ace, 1 muro vincente ed il 50% in attacco) opposto sulla diagonale, Wilfredo Leon (top scorer con 21 punti realizzati, di cui 7 al servizio, 2 a muro, il 50% in attacco ed il 62% di ricezione positiva) e Matthew Anderson (12, di cui 1 ace, 2 muri vincenti, il 69% in attacco ed il 56% di ricezione positiva) in banda, Fabio Ricci (4, di cui 1 a muro ed il 60% in attacco) e Sebastian Solé (6, con il 75% in attacco) al centro, Massimo Colaci (50% di ricezione positiva) libero; subentrati: Oleh Plotnytskiy (2, di cui 1 al servizio), Dragan Travica e Roberto Russo. Angelo Lorenzetti (senza l’indisponibile Alessandro Michieletto) ha mandato in campo Trento con Riccardo Sbertoli (1 punto a muro) in palleggio e Giulio Pinali (9, di cui 1 muro vincente ed il 53% in attacco) opposto sulla diagonale, Matey Kaziyski (5) e Daniele Lavia (5) in banda, Srecko Lisinac (3, di cui 1 al servizio) e Marko Podrascanin (7, di cui 2 muri vincenti e l’83% in attacco) al centro, Julian Zenger libero; subentrati: Oreste Cavuto e Carlo De Angelis. Ace: 12 a 1 Perugia. Muri: 8 a 4 Perugia. Per la Sir è la quarta vittoria in altrettanti match disputati in campionato. (Dati: Lega Pallavolo Serie A)
