
Trento. Come una settimana fa non ha risparmiato emozioni il derby italiano di semifinale della CEV Champions League 2022: dopo il successo esterno a Perugia nel match d’andata, l’ITAS Trentino ha prima subito (tra le mura amiche della BLM Group Arena) il ritorno della Sir Sicoma Monini, vittoriosa per 3 a 2 (21-25, 25-16, 16-25, 25-20, 15-13), prima di imporsi nel decisivo Golden Set con il punteggio di 17 a 15 e conquistare così la seconda finale consecutiva (la sesta complessiva) nella massima competizione europea per club. Angelo Lorenzetti ha mandato in campo i padroni di casa con il pallegggiatore Riccardo Sbertoli (3, di cui 1 al servizio ed 1 a muro) e l’opposto Daniele Lavia (19, di cui 4 muri vincenti ed il 52% in attacco), i laterali Matey Kaziyski (11, con il 58% di ricezione positiva ed il 50% in attacco) ed Alessandro Michieletto (top scorer con 25 punti realizzati, di cui 3 ace e 2 muri vincenti), i centrali Srecko Lisinac (10, di cui 4 a muro ed il 55% in attacco) e Marko Podrascanin (10, di cui 2 ace e 5 muri vincenti) al centro, il libero Julian Zenger; subentrati: Giulio Pinali (2 – titolare dal tie break al posto dell’infortunato Kaziyski), Oreste Cavuto (1) e Wout D’Heer. Nikola Grbic ha schierato i Block Devils con Simone Giannelli (2, di cui 1 a muro) in cabina di regia e Kamil Rychlicki (17, con il 57% in attacco) opposto sulla diagonale, Wilfredo Leon (24, di cui 4 al servizio, 2 a muro ed il 51% di ricezione positiva) e Matthew Anderson (23, di cui 2 ace, 1 muro vincente, il 65% in attacco ed il 59% di ricezione positiva) in banda, Stefano Mengozzi (6, di cui 3 a muro ed il 50% in attacco) e Sebastian Solé (9, di cui 2 muri vincenti ed il 64% in attacco) al centro, Massimo Colaci libero; subentrati: Fabio Ricci (4, di cui 1 a muro ed il 60% in attacco – titolare dal quarto set al posto di Mengozzi), Oleh Plotnytskiy, Dragan Travica ed Alessandro Piccinelli. Ace: 6 a 6. Muri: 16 a 10 Trento. Ricezione positiva: 43% Trento, 53% Perugia. Attacco: 49% Trento, 51% Perugia. Nell’altro derby di semifinale, i polacchi (Campioni d’Europa in carica) del Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn-Kozle, dopo il netto successo della gara d’andata, si sono guadagnati il diritto a difendere il titolo superando con il punteggio di 3 set a 2 (25-15, 25-21, 24-26, 21-25, 15-11) i connazionali dello Jastrzebski Wegiel. (Dati: CEV)

