
Lubiana. Il miglior epilogo possibile per chiudere la stagione 2021/2022 per club. La finale di Champions League è il match di livello più alto che la pallavolo femminile possa attualmente offrire a livello mondiale: le Campionesse del Mondo del VakifBank Istanbul e le Campionesse d’Europa dell’Antonio Carraro Imoco Volley Conegliano tornano ad affrontarsi per scrivere un’altra (indimenticabile) pagina di storia. È la stessa finale del massimo torneo continentale per club andata in scena nel 2021 (quando ad imporsi fu l’Imoco); sono le stesse contendenti che a dicembre (allora trionfò il Vakif) si sfidarono per lo scettro mondiale. Entrambe arrivano all’ultimo atto dopo aver conquistato tutto quello che c’era da vincere in patria (campionato, coppa nazionale e supercoppa). Per l’Imoco è la quarta finale (la terza consecutiva) in Champions, per il Vakif (4 titoli in bacheca, l’ultimo nel 2018) è la numero otto. Daniele Santarelli (Italia) schiera l’Imoco Volley con la capitana Joanna Wolosz (Polonia) in cabina di regia e Paola Egonu (Italia) opposta sulla diagonale, Miriam Sylla (Italia) e Kathryn Plummer (USA) in banda, Robin De Kruijf (Olanda) e Raphaela Folie (Italia) al centro, Monica De Gennaro (Italia) libero. Giovanni Guidetti (Italia) si affida alla palleggiatrice Cansu Ozbay (Turchia) ed all’opposta Isabelle Haak (Svezia), le laterali Michelle Bartsch (USA) e Gabi (Brasile), le centrali Chiaka Ogbogu (USA) e Zehra Gunes (Turchia), il libero Ayca Aykac (Turchia). Si gioca al Dvorana Center Stozice di Lubiana davanti a 9.304 spettatori. Primo set. Si parte con il servizio di Paola Egonu, la ricezione di Gabi e l’attacco vincente in diagonale di Michelle Bartsch (1-0). Difeso l’attacco di Sylla, Bella Haak chiude una prolungata azione (2-0). In difficoltà la ricezione di Sylla, Egonu con palla staccata non supera la rete: 3 a 0 per il Vakif in avvio. Due difese consecutive di Sylla su Haak creano i presupposti per due contrattacchi consecutivi che Egonu trasforma in altrettanti punti: parità (4-4). Il muro italiano tiene l’attacco di Haak, Egonu premia la ricostruzione di Conegliano e firma il sorpasso (6-5). Muro di Folie su Haak: l’Imoco sale a più due (7-5). Bartsch difende il pallonetto di Sylla, Isabelle Haak in contrattacco firma la nuova parità a quota 8. Il buon lavoro del muro di Conegliano permette alle ragazze di Santarelli due ricostruzioni: pipe di Egonu (11-9) ed attacco in parallela di Sylla (12-9); il diagonale di Bartsch si spegne in rete: Conegliano vola a più quattro (13-9). Giovanni Guidetti chiama il primo time out della partita. Al rientro in campo, Sylla ha tra le mani il pallone del potenziale più cinque, ma subisce il muro di Bella Haak (10-13). Grazie a due ottimi servizi di Michelle Bartsch, il VakifBank accorcia a meno uno (12-13). Un’invasione di Plummer a muro regala la parità alla formazione di Istanbul (15-15). Spettacolare difesa di Wolosz sul diagonale di Haak e contrattacco vincente di Paola Egonu (18-16). Ozbay difende il tocco di seconda di Wolosz, Haak non spreca e pareggia i conti (20-20). Out il diagonale di Plummer, sorpasso Vakif (22-21) e time out per Santarelli. Al rientro, l’attacco di Egonu non trova il campo: più due Vakif (23-21) e secondo time out consecutivo per l’Imoco. La parallela di Plummer termina fuori: tre set point consecutivi per le ragazze di Guidetti (24-21). Dopo la pipe di Egonu (22-24), è Gabi da posto quattro a chiudere il primo parziale sul 25 a 22. Secondo set. Frazione che si apre con le stesse formazioni e l’ace di Cansu Ozbay. Il servizio di Haak mette in crisi la ricezione di Conegliano: la stessa opposta svedese contrattacca il pallone del più due (5-3) per il Vakif. Il muro di Gunes tocca il primo tempo di Folie: Gabi concretizza la ricostruzione con una spettacolare pipe (9-6). Muro di Bartsch su Plummer: il Vakif vola a più quattro (10-6) e Santarelli è costretto a chiamare time out. Al rientro in campo, il primo tempo di Folie si ferma in rete (6-11). Santarelli sostituisce la centrale italiana con Hrstina Vuchkova. Out il diagonale di Egonu, nuovo massimo vantaggio per il Vakif: più sei (13-7). Il muro di Conegliano tocca l’attacco di Gabi, Sylla accorcia le distanze (9-13). Errore di Haak (10-13), ace di Paola Egonu (12-14). Il servizio di Egonu mette nuovamente in crisi la ricezione turca: l’opposta italiana contrattacca e riporta l’Imoco a meno uno (13-14). Guidetti chiama time out. Egonu difende il primo tempo di Ogbogu: Plummer pareggia i conti a quota 16. Azione prolungata risolta da Bella Haak con un potente mani out (19-17). Il muro turco contiene l’attacco di Plummer, Isabelle Haak ne approfitta per riportare il Vakif a più tre (20-17). Time out per Santarelli. Folie torna in campo al posto di Vuchkova. Out l’attacco di Egonu (18-22). L’ennesimo lungo scambio dell’incontro viene risolto con intelligenza da Haak: massimo vantaggio per le ragazze di Giovanni Guidetti che volano a più cinque (23-18). L’errore al servizio di Folie (19-24) vale il set point. Dopo un mani out (20-24) ed un ace firmati Paola Egonu (21-24), Guidetti chiama time out. Al rientro in campo, l’errore di Egonu (21-25) dalla linea dei nove metri chiude il parziale: il VakifBank sale sul 2 a 0. Terzo set. Frazione che si apre con l’errore al servizio di Sylla. Difeso l’attacco di Gabi, Plummer non spreca la ricostruzione (2 a 1). Muro di Raphaela Folie sul primo tempo di Ogbogu: più due Imoco (6 a 4). Muro di Isabelle Haak su Plummer: parità (9-9). Ace di Haak (11-10), muro di Chiaka Ogbogu su Plummer: più due per il Vakif (12-10). Out la pipe di Egonu (11-14). Difesa la fast di De Kruijf, Haak va a segno in contrattacco: le ragazze di Guidetti allungano (15-11) e Santarelli chiama il time out. Contrattacco di Egonu, Conegliano si riporta a meno uno (14-15). Difeso il primo tempo di Gunes, ne approfitta Folie per mettere a segno il punto della parità (17-17). De Gennaro difende il diagonale di Gabi, Miriam Sylla trova il mani out: sorpasso Imoco (21-20). Paola Egonu difende il pallonetto di Bartsch e poi contrattacca il pallone del più due (23-21). Time out per Giovanni Guidetti. Il primo tempo di Folie vale il set point (24-22). Guidetti chiama un altro time out. Dopo l’invasione di Sylla (23-24), è Paola Egonu a riaprire la finale (25-23). Quarto set. Ad aprire le danze del quarto parziale è un gran diagonale di Miriam Sylla. Il muro di Conegliano contiene Haak, Egonu non spreca il contrattacco (4-2) e si presenta al servizio: realizza due ace consecutivi portando l’Imoco sul più quattro (6-2). Wolosz difende il pallonetto di Haak, Egonu firma il massimo vantaggio: più cinque per le ragazze di Santarelli (8-3). Time out per Guidetti. Out la parallela di Egonu (5-9). Due difese consecutive di Ogbogu (su Sylla ed Egonu) permettono il contrattacco di Gabi (6-9). Altri due errori in attacco delle italiane (Folie ed Egonu) portano il Vakif a meno uno (8-9). Ace di Cansu Ozbay (10-10). Errore di Plummer (13-14), ace di Bella Haak: le ragazze di Guidetti si portano avanti (15-13). Difeso l’attacco di Bartsch, il mani out di Egonu vale la nuova parità a quota 17. Muro di Zehra Gunes su Folie (19-17). Time out chiamato da Santarelli. Bartsch difende su Egonu, Gabi va a segno in contrattacco: più tre per la formazione di Istanbul (21-18) e nuovo time out per Santarelli. Il muro turco contiene Egonu, Zehra Gunes in primo tempo realizza il più quattro (22-18). Difeso l’attacco di Plummer, Gabi ritocca il massimo vantaggio (23-18). Ace di Folie (19-23). Il mani out di Gabi vale il match point (24-20): dopo il muro di Egonu (21-24) è la solita, inarrestabile, Gabi a mettere a terra il pallone del 25 a 21 che riporta, dopo quattro anni, il VakifBank sul tetto d’Europa. Per il Vakif, che completa una stagione perfetta con 5 cinque titoli conquistati, si tratta della quinta Champions League messa in bacheca. Il tabellino: Antonio Carraro Imoco Volley Conegliano – VakifBank Istanbul 1 a 3 (22-25, 21-25, 25-23, 21-25) in 2 ore e 03 minuti. Imoco Volley: Joanna Wolosz (1 punto a muro), Paola Egonu (top scorer con 39 punti realizzati, di cui 4 ace, 2 muri vincenti ed il 59% in attacco), Miriam Sylla (11, con il 58% di ricezione positiva), Kathryn Plummer (8), Robin De Kruijf (4), Raphaela Folie (12, di cui 1 ace e 3 muri vincenti), Monica De Gennaro (50% di ricezione positiva); subentrate: Hristina Vuchkova, Megan Courtney, Lara Caravello e Giulia Gennari. VakifBank: Cansu Ozbay (2, di cui 1 al servizio), Isabelle Haak (19, di cui 2 ace e 2 muri vincenti), Michelle Bartsch (4, di cui 1 al servizio, 1 a muro e con il 65% di ricezione positiva), Gabi (23, con il 61% in attacco ed il 63% di ricezione positiva), Chiaka Ogbogu (5, di cui 1 a muro), Zehra Gunes (10, di cui 2 muri vincenti ed il 57% in attacco), Ayca Aykac (53% di ricezione positiva); subentrate: Tugba Senoglu, Meryem Boz e Buket Gulubay. Ace: 5 a 4 per l’Imoco. Muri: 6 a 6. MVP: Gabi. (Dati: CEV)










