Calgary. Ultima settimana di qualificazioni alla fase finale della Volleyball Nations League e nona vittoria (su dieci partite, con solo quattro set persi) per le detentrici della manifestazione (nonché campionesse olimpiche in carica) degli Stati Uniti, che s’impongono 3 a 0 (25-17, 33-31, 25-16 in 73 minuti di partita) sulla Serbia. Karch Kiraly ha mandato in campo gli USA con la palleggiatrice Jordyn Poulter (2 punti a muro) e l’opposta Jordan Thompson (15, di cui 1 ace) sulla diagonale, le laterali Sarah Wilhite (12, di cui 2 al servizio) e Kathryn Plummer (top scorer con 18 punti realizzati, di cui 2 muri vincenti), le centrali Hanna Tapp (7, di cui 1 al servizio e 2 a muro) ed Haleigh Washington (8, di cui 1 ace e 3 muri vincenti), il libero (e capitano) Justine Wong-Orantes. Daniele Santarelli ha schierato la Serbia con Sladjana Mirkovic (1) in cabina di regia ed Ana Bjelica (13 punti per la capitana, di cui 1 muro vincente) opposta sulla diagonale, Katarina Lazovic (2) e Bianka Busa (14, di cui 2 ace) in banda, Jovana Stevanovic (5, di cui 1 al servizio) e Maja Aleksic (7, di cui 3 muri vincenti) al centro, Teodora Pusic libero; subentrate: Bojana Milenkovic (8, di cui 1 a muro – titolare nel terzo set al posto di Lazovic), Mina Mijatovic (2), Jovana Mirosavljevic (1 punto al servizio) ed Ana Jaksic. Ace: 5 a 4 per gli USA. Muri: 9 a 5 per gli USA. (Dati: FIVB)
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