
Antalya. Con il successo per 3 set ad 1 sul VakifBank Istanbul, la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano ha conquistato per la seconda volta nella sua storia il Mondiale per Club. È stato un match intenso, carico di significati tra le due squadre più forti del pianeta, arricchito dalla sfida nella sfida tra i due opposti Paola Egonu (volata in estate da Conegliano ad Istanbul) ed Isabelle Haak (che ha compiuto il viaggio inverso, dal Bosforo per approdare in Veneto) e vinto piuttosto meritatamente dall’Imoco. All’interno di una Antalya Sports Hall gremita di 9.108 spettatori, Daniele Santarelli ha schierato le Campionesse d’Italia con Joanna Wolosz (capitana) in cabina di regia ed Isabelle Haak opposta sulla diagonale, Kelsey Robinson e Kathryn Plummer in banda, Marina Lubian e Robin De Kruijf al centro, Monica De Gennaro libero. Giovanni Guidetti ha mandato in campo le campionesse di Turchia, d’Europa e del Mondo in carica con la palleggiatrice Cansu Ozbay e l’opposta Paola Egonu, le laterali Gabi Guimaraes (capitana) e Nika Daalderop, le centrali Zehra Gunes e Chiaka Ogbogu, il libero Ayca Aykac.

Primo set. Conegliano è partita subito forte e, sfruttando i contrattacchi di Haak e Plummer, è volata subito sul 3 a 0. Egonu, unica giocatrice nella metà campo turca ad andare a segno con regolarità nella prima frazione, ha realizzato il primo punto del Vakif (1-3). Il muro di Wolosz su Gabi (11-6) ha aperto un solco che la formazione detentrice del titolo iridato non è più riuscita a ricucire. Due errori diretti consecutivi in attacco (di Gabi prima, di Gunes poi) hanno portato l’Imoco Volley al set point (24 a 17). L’attacco in parallela di Kathryn Plummer ha chiuso il primo parziale sul 25 a 18.
Secondo set. Dopo l’iniziale punto a punto, due muri consecutivi del Vakif (Gabi su Haak ed Egonu su Plummer) ed un errore diretto in attacco di Haak hanno spezzano l’equilibrio, portando le ragazze di Guidetti sul più quattro (10-6). Conegliano ha reagito con i muri di Lubian (su Gabi) e Wolosz (su Gunes), ritrovando la parità a quota 11 grazie ad un contrattacco dell’opposta svedese. Poi ha allungato con De Kruijf (15-13) ed Haak che ha concretizzato due ricostruzioni consecutive (17-13). Guidetti ha mandato in campo Kara Bajema per Daalderop e, grazie a tre punti consecutivi di una Gabi entrata prepotentemente in partita, il club di Istanbul ha prima agganciato e poi sorpassato l’Imoco (18-17). Dopo un errore di Plummer (20-22), è stata Bajema a chiudere il set con due attacchi di fila: 25 a 22.

Terzo set. Un’invasione di Bajema (confermata in campo al posto di Daalderop) ed il primo errore in attacco di Egonu hanno lanciato le ragazze di Daniele Santarelli in avvio: 4 a 1. Kelsey Robinson ha risolto un’azione tanto spettacolare quanto prolungata (13-9), simile a quella chiusa poco dopo da Isabelle Haak che ha ritoccato il massimo vantaggio: più cinque (15-10). Daalderop è tornata in campo, il servizio di Haak l’ha messa in crisi ed Egonu ha attaccato out una palla molto staccata da rete che ha messo le ali a Conegliano (17-11). Due punti consecutivi di Gabi e l’ace di Ozbay hanno provato a rianimare il Vakif (16-18), che però è stato tenuto a distanza di sicurezza da Haak (19-16). Diretta magistralmente da Wolosz che ha gestito alla perfezione le sue attaccanti, l’Imoco ha controllato senza affanno chiudendo il set sul 25 a 21 con un muro di Kelsey Robinson su Ogbogu.
Quarto set. Il contrattacco vincente di Isabelle Haak ha premiato la difesa di Wolosz sul diagonale di Egonu: 4 a 2 Imoco. Ancora Haak, stavolta dalla linea dei nove metri, ha messo in difficoltà la ricezione turca, consentendo a De Kruijf di firmare il più tre (7-4). Un ace di Egonu (6-7), il muro di Ogbogu su Robinson (7-7) ed un altro punto dell’opposta italiana hanno momentaneamente ribaltato il punteggio: 8 a 7 per il VakifBank. Conegliano è tornata avanti con l’ace di Robinson (9-8), poi Bella Haak è salita nuovamente in cattedra difendendo il diagonale di Egonu ed andando poi a segno nella stessa azione (10-8). Ace di Plummer (17-14). Un miracolo difensivo di Kelsey Robinson sul pallonetto di Daalderop ha consentito ad Isabelle Haak di contrattaccare in modo spettacolare il pallone del più quattro (20-16), diventato più cinque dopo l’errore di Egonu (22-17). Il primo tempo di Marina Lubian è valso il match point (24-21), l’ennesimo contrattacco vincente in parallela della Regina del Nord Isabelle “Bella” Haak ha chiuso i giochi sul 25 a 21.

Il tabellino. Imoco Volley Conegliano – VakifBank Istanbul 3 a 1 (25-18, 23-25, 25-21, 25-21) in 1 ora e 44 minuti. Conegliano: Joanna Wolosz (2, di cui 1 a muro), Isabelle Haak (top scorer con 34 punti realizzati, di cui 2 muri vincenti), Kelsey Robinson (10, di cui 1 al servizio e 2 a muro), Kathryn Plummer (12, di cui 1 ace ed 1 muro vincente), Marina Lubian (9, di cui 2 a muro), Robin De Kruijf (10, di cui 1 muro vincente), Monica De Gennaro; subentrate: Alessia Gennari, Federica Squarcini ed Alexa Gray. VakifBank: Cansu Ozbay (3, 1 al servizio e 2 a muro), Paola Egonu (27, di cui 2 ace e 2 muri vincenti), Gabi Guimaraes (17, di cui 1 a muro), Nika Daalderop (4), Zehra Gunes (1), Chiaka Ogbogu (5, di cui 1 muro vincente), Ayka Aykac; subentrate: Kara Bajema (2 – titolare nel terzo set al posto di Daalderop), Derya Cebecioglu (1 ace), Buket Gulubay ed Alexia Carutasu. Ace: 4 a 2 per il Vakif. Muri: 9 a 6 per l’Imoco. Sul podio anche l’Eczacibasi che, trascinato dei 32 punti della solita (monumentale) Tijana Boskovic, si è imposto sul Minas nella finale valevole per il terzo posto con il punteggio di 3 set ad 1 (25-22, 23-25, 25-10, 25-21). I premi individuali. Migliori schiacciatrici: Kelsey Robinson e Gabi; migliori centrali: Chiaka Ogbogu e Zehra Gunes; miglior libero: Monica De Gennaro; miglior palleggiatrice: Joanna Wolosz; miglior opposto ed MVP Isabelle Haak. (Dati: FIVB)
