
Plovdiv. Obiettivo raggiunto per le vicecampionesse d’Europa in carica della Turchia che, nel match degli ottavi di finale dell’edizione 2021 dei Campionati Europei di pallavolo femminile, si sono imposte per 3 set ad 1 (25-13, 22-25, 25-14, 25-13) sulla Repubblica Ceca in 1 ora e 36 minuti di partita. Giovanni Guidetti (senza Meryem Boz che, positiva al Covid, è stata costretta ad abbandonare la competizione) ha schierato la Turchia con la palleggiatrice Cansu Ozbay (5, di cui 3 a muro) in cabina di regia e l’opposta Ebrar Karakurt (15, di cui 1 ace, 1 muro vincente ed il 57% in attacco) sulla diagonale, le laterali Hande Baladin (top scorer con 19 punti realizzati, di cui 3 a muro, il 55% in attacco ed il 54% di ricezione positiva) e Tugba Senoglu (16, di cui 5 ace, 2 muri vincenti ed il 60% in attacco), le centrali Zehra Gunes (11, di cui 2 al servizio e 4 muro) e la capitana Eda Erdem (12, di cui 3 muri vincenti), il libero Simge Sebnem Akoz (60% di ricezione positiva); subentrate: Meliha Ismailoglu (2), Yasemin Guveli (1), Ilkin Aydin, Beliz Baskir, Ayca Aykac e Buse Unal. La miglior realizzatrice della Repubblica Ceca, con 10 punti, è stata Gabriela Orvosova. Ace: 8 a 2 per la Turchia. Muri: 16 a 3 per la Turchia. Ai quarti di finale la Turchia affronterà la Polonia (Zuzanna Efimienko 17, Magdalena Stysiak 14), vittoriosa in rimonta sull’Ucraina con il punteggio di 3 set ad 1 (21-25, 25-21, 25-22, 25-17). (Dati: CEV)
