
Roma. E‘ il Pala Eur di Roma ad ospitare il primo, grande evento pallavolistico del 2022: la Finale dell’edizione numero 44 della Coppa Italia di A1 Femminile. A giocarsi il trofeo le due incontraste regine degli ultimi, ovvero Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano ed Igor Gorgonzola Novara. Tra queste due, ormai storiche, rivali è l‘ultimo atto numero 12: una volta in Champions League, tre per lo Scudetto, quattro in Supercoppa e, con quella odierna, la numero quattro anche in Coppa Italia. Conegliano (vittoriosa nel 2017, 2020 e 2021) è alla sesta finale nella competizione, per Novara (trionfatrice nel 2015, 2018 e 2019) è la numero cinque. Daniele Santarelli manda in campo l’Imoco Volley con la capitana Joanna Wolosz in palleggio e Paola Egonu opposta sulla diagonale, le schiacciatrici e ricevitrici Kathryn Plummer e Miriam Sylla, le centrali Raphaela Folie e Robin De Kruijf, il libero Monica De Gennaro; Stefano Lavarini schiera l’Agil Volley con la palleggiatrice Micha Hancock e l’opposta Ebrar Karakurt, Caterina Bosetti e Nika Daalderop in banda, la capitana Cristina Chirichella e Sara Bonifacio al centro, Eleonora Fersino libero. Si gioca davanti a 3.230 spettatori ed al cospetto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Arbitra Rossella Piana. Come di consueto, l’inno di Mameli precede l’inizio dello spettacolo sportivo. Primo set. Due ace della medaglia d’oro olimpica Micha Hancock ed un errore di Sylla in attacco aprono le danze: 3 a 0 Novara in avvio. Il primo tempo di Raphaela Folie sblocca le pantere (1-3). Il muro piemontese contiene l’attacco di Sylla: Ebrar Karakurt non spreca il contrattacco (5-1). Il colpo di Folie si spegne in rete (4-9); il servizio di Daalderop mette in crisi la ricezione veneta: Caterina Bosetti ne approfitta portando le ragazze di Lavarini a più sei (10-4). Santarelli chiama time out. La qualità della ricezione di Novara consente ad Hancock di distribuire al meglio il gioco nella metà campo dell’Igor, senza dare troppi punti di riferimento al muro avversario. Bonifacio tiene a muro Egonu, Hancock ricostruisce per Karakurt che è impeccabile nel contrattaccare il pallone che vale il nuovo massimo vantaggio: più sette (14-7). Tre errori diretti in attacco delle novaresi (Bosetti, Chirichella, Karakurt) riportano l’Imoco a meno tre (13-17). Lavarini chiama time out. Miracolo difensivo di Monica De Gennaro sul diagonale di Bosetti: Kathryn Plummer va a segno in contrattacco (14-17). Out la diagonale stretta di Egonu: Novara torna a più cinque (19-14). Sylla difende il pallonetto di Bosetti ed Egonu tiene ancora in vita le pantere (16-19). Muro di Ebrar Karakurt su Sylla (22-17). Il pallonetto di Chirichella (24-19) vale il set point: una incontenibile Ebrar Karakurt tiene in vita la successiva azione con un gran recupero difensivo prima di contrattaccare a tutto braccio il pallone del 25 a 19. Secondo set. Si riparte con i sestetti invariati. Robin De Kruijf va a segno in contrattacco e poi a muro stoppando il tentativo di seconda intenzione di Hancock: 3 a 0 Conegliano. Fersino difende il diagonale di Plummer, Nika Daalderop concretizza la ricostruzione (3-4); miracolo di Caterina Bosetti sull’attacco di Egonu ed Ebrar Karakurt firma l’aggangio (4-4). Novara insiste: l’ace di Bosetti vale il sorpasso (5-4), il contrattacco di Karakurt (favorito dal contenimento a muro di Egonu) vale il più due: 6 a 4 per l’Igor. Immediata la reazione di Conegliano: contrattacco di Plummer e punto di prima intenzione di Folie dopo l’ottimo servizio di Wolosz: 7 a 6 Imoco. Sale il livello della partita: muro di Raphela Folie su Karakurt al termine di un prolungato scambio (8-6). Muro di Sylla sul tentativo di pallonetto della giovane opposta turca: più tre per le pantere (10-7). Out il pallonetto di Sylla (9-10), la fast della centrale azzurra Cristina Chirichella vale la nuova parità a quota 10. Muro di Folie su Karakurt (11-10), muro di Chirichella su Sylla (12-11). Due errori nella metà campo veneta portano Novara a più tre (14-11). Time out chiamato da Santarelli. Invasione a muro di Egonu (11-15), contrattacco vincente in pipe di Daalderop (16-11), muro di Cristina Chirichella sulla neo entrata Omoruyi: l’Igor vola a più sei (17-11). Out le pipe di Egonu (13-20). De Gennaro difende l’attacco di Karakurt, Plummer va a segno con un pallonetto (16-20) e Lavarini chiama time out. Un altro contrattacco della schiacciatrice statunitense accorcia momentaneamente le distanze (18-21), che Chirichella ristabilisce con un pallonetto (23-18). Sara Bonifacio difende il primo tempo di Folie ed Ebrar Karakurt contrattacca il pallone del set point (24-18); dopo il punto di Plummer (19-24) è ancora l’opposta turca a chiudere il parziale sul 25 a 19. Terzo set. Conegliano con le spalle al muro inizia la terza frazione con Megan Courtney in campo al posto di Sylla. Avvio equilibrato. Il muro veneto contiene l’attacco di Bosetti, Kathryn Plummer va a segno prima in contrattacco (7-5) e poi di prima intenzione approfittando delle difficoltà della ricezione novarese sul servizio di De Kruijf (8-5). Britt Herbots in campo per Daalderop. Muro di Plummer su Karakurt: le ragazze di Santarelli salgono a più quattro (9-5). Una palla contesa a rete (12-7) ed un gran contrattacco di Egonu valgono il nuovo massimo vantaggio delle pantere: più sei (13-7). Due ottime difese di Caterina Bosetti (la prima su Courtney, la seconda su Egonu) consentono ad Herbots di andare a segno con un mani out (10-13) ed a Bonifacio di trovare il punto del meno due (11-13). Il muro di Conegliano contiene l’attacco di Herbots, Egonu ne approfitta per ristabilire le distanze (15-11). Nika Daalderop riprende il posto della schiacciatrice belga. L’ennesima difesa di Bosetti consente a Daalderop di accorciare (13-15). Muro di Paola Egonu su Ebrar Karakurt (21-17); l’opposta turca viene sostituita da Rosamaria Montibeller. La pipe di Egonu vale il set point (24-20); Kathryn Plummer mette a segno il punto del 25 a 21 che tiene in vita Conegliano. Quarto set. Courtney viene confermata in campo. Karakurt risolve a rete una prolungata e confusa azione (4 a 2); Egonu pareggia subito i conti andando a segno dalla seconda linea con la pipe (4-4). Regna l’equilibrio. Ace di Paola Egonu (13-11). Dopo aver mandato in crisi la ricezione veneta con il servizio, Ebrar Karakurt firma la nuova parità (13-13). Errore diretto dell’opposta turca: Conegliano torna a più due (15-13). Haleigh Washington prende il posto di Bonifacio. Contrattacco vincente di Kathryn Plummer (18-15). Muro di Raphaela Folie su Bosetti: l’Imoco vola a più quattro (20-16). Due errori diretti di Egonu riportano Novara a meno uno (21-22) e Santarelli chiama time out. Dopo una spettacolare difesa di Megan Courtney su Karakurt, Paola Egonu trova il set point (24-21) e chiude poi sul 25 a 22 portando l‘Imoco al tie break. Quinto set. Washington confermata in campo. Tensione alle stelle: dopo due errori al servizio (Hancock e Plummer), Paola Egonu va a segno con un pallonetto (2 a 1). Due ace consecutivi (il secondo aiutato dal nastro) di Raphaela Folie creano il piccolo ma decisivo strappo che Novara non riuscirà a ricucire: 4 a 1 per le ragazze di Santarelli. Lavarini chiama time out. Il contrattacco di Caterina Bosetti riporta Novara a contatto (5-6). Daalderop difende il diagonale di Courtney, ma Karakurt spreca il pallone della possibile parità attaccando out senza trovare le mani del muro veneto (8-10). In difficoltà la ricezione piemontese sul servizio di Courtney: Karakurt è costretta ad attaccare una palla staccata e subisce il muro a tre (13-11) delle pantere. Gran difesa di Courtney su Washington: il contrattacco di Egonu vale il match point (14-11); Bosetti accorcia fino al meno uno (13-14) e Santarelli chiama time out. Al rientro in campo, il primo tempo di Robin De Kruijf chiude i giochi sul 15 a 13 regalando a Conegliano la quarta Coppa Italia della sua storia. Il tabellino. Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3 a 2 (19-25, 19-25, 25-21, 25-22, 15-13) in 2 ore e 13 minuti. Conegliano: Joanna Wolosz (3, di cui 2 a muro), Paola Egonu (top scorer con 26 punti realizzati, di cui 1 ace e 2 muri vincenti), Miriam Sylla (4, di cui 1 a muro ed il 62% di ricezione positiva), Kathryn Plummer (17, di cui 1 muro vincente, con il 50% in attacco ed il 56% di ricezione positiva), Raphaela Folie (15, di cui 2 al servizio, 4 a muro ed il 69% in attacco), Robin De Kruijf (7, di cui 1 muro vincente ed il 60% in attacco), Monica De Gennaro (73% di ricezione positiva, 65% di perfetta); subentrate: Megan Courtney (7, con il 58% di ricezione positiva – titolare dal terzo set al posto di Sylla), Loveth Omoruyi (1) e Lara Caravello. Novara: Micha Hancock (4, di cui 2 al servizio), Ebrar Karakurt (23, di cui 1 muro vincente), Caterina Bosetti (16, di cui 1 al servizio, con il 75% di ricezione positiva ed il 56% di perfetta), Nika Daalderop (16, con il 70% di ricezione positiva), Cristina Chirichella (11, di cui 2 a muro ed il 64% in attacco), Sara Bonifacio (5, con il 56% in attacco), Eleonora Fersino (83% di ricezione positiva, 54% di perfetta); subentrate: Haleigh Washington (1 – titolare nel tie break al posto di Bonifacio), Britt Herbots (1), Rosamaria Montibeller e Sofia D‘Odorico. Ace: 3 a 3. Muri: 11 a 3 Conegliano. Ricezione positiva: 63% Conegliano, 73% Novara. Attacco: 47% Conegliano, 47% Novara. MVP: Paola Egonu. (Dati: Lega Volley Femminile)





